domenica 10 gennaio 2021

 Step 28: sintesi finale

Come ogni storia, anche questa giunge al termine. Ma prima di concludere vi propongo un breve riassunto, il punto della situazione.

Il compasso di proporzione è uno strumento utile per scopi edili e militari; il suo utilizzo ci permette di misurare distanze, altezze, profondità e pendenze; dividere equamente una linea in parti uguali e scalare una mappa (step 1). Affidare questa invenzione ad un singolo autore sarebbe scorretto: si hanno infatti diverse testimonianze che il compasso di proporzione sia stato inventato contemporaneamente in diverse parti del mondo. Tuttavia il primo inventore di cui abbiamo fonti scritte per l'invenzione del compasso di proporzione è Thomas Hood, matematico inglese, che scrisse "Making and Use of the Sector" proprio sullo strumento in questione nel 1598 anticipando pure l'italiano Galileo Galilei (step 9). Stesso discorso può essere fatto per i costruttori, furono tanti e sparsi in tutto il mondo; alcuni dei compassi giunti fino a noi oggi sono firmati da C. Withwell e R. Bekit (step 11).  Quasi tutti i costruttori optarono per un materiale duttile e facilmente incidibile come l'ottone, anche se durante il corso della storia ci sono stati diversi materiali utilizzati, come l'osso di balena (step 8). 
Oggi, le operazioni fattibili col compasso di proporzione, le potremmo svolgere con una calcolatrice, quindi lo strumento non risulta molto intuitivo quindi per adoperarlo dobbiamo sapere che abbiamo bisogno di un compasso (step 22) e attraverso questi due strumenti possiamo svolgere fino a 40 operazioni: dalla suddivisione di una retta in parti uguali al calcolo della radice quadrata (step 5).

Tuttavia il compasso di proporzione non è solo scienza, lo troviamo anche nella cultura, proseguiamo quindi con un breve excursus: 
Troviamo il compasso di proporzione in alcuni simboli della cultura antica (step 6) e della cultura moderna, ovvero delle aziende che tutt'ora producono dei moderni compassi proporzionali (step 20);
lo troviamo nella cultura cinefila, soprattutto nei film su Galileo (step 12) e anche nei fumetti (step 21) anche se, essendo ormai in disuso, è più facile trovare nei fumetti il suo successore, il regolo calcolatore.
Sono infine stati scritti diversi libri sul compasso di proporzione e simili, dal primo, scritto da Thomas Hood a trattati moderni (step 10).

Si conclude così il nostro viaggio con il compasso di proporzione, per ora.

Stay tuned.
Featured by Politecnico di Torino.


lunedì 4 gennaio 2021

Step 27: mappa concettuale.

In questo step presentiamo una mappa concettuale organizzata come rete neurale. Presenta tutti i punti principali che abbiamo trattato nel sito sul compasso di proporzione. 



mercoledì 23 dicembre 2020

Step 26: la chimica e gli strumenti scientifici.

Il compasso di proporzione come abbiamo visto in precedenza può operare numerosi calcoli, tra questi troviamo anche la proporzione che hanno in peso tra di loro tutti i metalli e il rapporto tra diametro e peso di un determinato materiale. Sul compasso infatti possiamo trovare la linea dei metalli, dove troviamo inciso ''Or., Pi., Ar., Ra., Fe., St., Ma., Pie.'' che stanno a significare Oro, Piombo, Argento, Rame, Ferro, Stagno, Marmo e Pietra. Questa linea ci permette di sapere che diametro devono avere delle sfere costituite in ciascuno di questi materiali per avere lo stesso peso. La proporzione tra i diversi pesi dei metalli è data invece da un calcolo grafico eseguito tra la linea metallica e la linea stereometrica. 

Per questo il compasso di proporzione era un ottimo strumento anche per i chimici del tempo.





Link utili: 

 Step 25: cose personali.

In questo post parliamo per l'appunto di cose personali, estrapolando tre oggetti dalla nostra vita quotidiana: il primo deve ricordare la vita vissuta, il passato (memento), il secondo deve riferirsi alla nostra vita attuale, il presente (utensile), l'ultimo dev'essere un oggetto che riconduciamo al nostro futuro (feticcio).

Il primo oggetto riguarda il passato: questa matriosca mi è stata regalata nel Natale del 2004, tra tutti i giocattoli moderni che mi erano stati regalati questo è sempre stato il mio preferito, oltre ad avere un grande valore affettivo, mi affascinava l'idea che nascondesse un ''io'' più piccolo al suo interno. 



Il secondo oggetto si riferisce al presente: l'agenda rappresenta l'organizzazione di oggi, è una compagna utile per svolgere adeguatamente tutte le task indispensabili per la giornata. Organizzare mi permette di essere efficiente e di raggiungere i miei obbiettivi giorno per giorno.



Il terzo e ultimo oggetto riguarda il futuro: il mio pc, probabilmente tra qualche anno non sarà più lo stesso, ma è il simbolo odierno di ciò che voglio fare nel futuro: design; il design è ciò che mi interessa fin dalle superiori e spero in un futuro di poterlo fare come lavoro, il pc è il mezzo con il quale raggiungerò il mio scopo.



giovedì 3 dicembre 2020

Step 24: le parole nella storia.

 Questi grafici analizzano 4 parole riconducibili al compasso di proporzione: "science" che categorizza l'ambito di appartenenza, "sector" nome dello strumento in inglese, "instrument" termine generale della categoria e "Thomas Hood" inventore del compasso di proporzione. 


Questo grafico prende in esame l'utilizzo delle parole in questione dal 1590 fino ai giorni nostri. Analizzando le parole meno utilizzate ossia "Thomas Hood" e "sector" possiamo vedere come la prima non abbia nessun picco durante la storia, questo probabilmente è riconducibile alla poca fama dell'inventore dello strumento, riconosciuto più per il suo lavoro all'università che per la sua invenzione; per quanto riguarda il termine sector invece, notiamo come il picco più alto raggiunto sia vicino ai giorni nostri, questo perchè è anche una nota marca di orologi che probabilmente influenza il nostro sistema di analisi.

Qui di sotto riportiamo dunque un ulteriore grafico, che analizza le stesse parole ma in un lasso di tempo più ristretto. ovvero negli anni che vanno dal 1590 al 1700.


Possiamo notare come l'utilizzo del termine "sector" negli anni inerenti al nostro strumento, sia abbastanza alto, con dei picchi durante gli anni in cui si hanno dei perfezionamenti; si noti però, come dopo 1640 ca. la linea dello strumento si appiattisca completamente, questo è forse dovuto alla sua sostituzione in campo matematico da altri strumenti simili, ma più avanzati. 
Le parole "instrument" e "science" sono state utilizzate per fornire informazioni sul contesto e per la comparazione con dei termini usati quotidianamente nel linguaggio più comune.

martedì 24 novembre 2020

 Step 23: la normativa. 

Il compasso di proporzione è uno strumento molto antico, perciò, come possiamo immaginare, non ha delle vere e proprie norme regolatrici. 
Da alcuni trattati scientifici riscontriamo che le misure massime dello strumento sono cm 16 di lunghezza, cm 3,6 di larghezza (da chiuso) e con uno spessore di cm 0,4. Il materiale invece poteva cambiare da costruttore a costruttore, anche se sappiamo che il materiale più diffuso era l'ottone perchè facilmente incidibile. Tutti i compassi di proporzione hanno in oltre le medesime linee tracciate: la linea aritmetica, la linea geometrica, la linea stereometrica e la linea dei metalli. 


link utili:

 Step 22: un manuale d'uso. 

Il compasso di proporzione, come abbiamo detto in precedenza, è fondamentalmente uno strumento semplice che svolge funzioni complesse. Oggi proveremo a spiegare, in parole più familiari, come si utilizza.

Il compasso in se è molto facile da usare, ha una rotella (nocella) che funziona da perno per i due bracci che, in questo modo, si possono aprire e richiudere all'occorrenza. 
Una volta imparato come utilizzare lo strumento, per utilizzarlo nel modo più corretto, bisogna conoscere cosa rappresentano le linee incise sopra: 
1_ la linea delle righe, ovvero quella che permette i calcoli di algebra, matematica e di cambio valuta.
2_ la linea geometrica, che permette le operazioni con le radici quadrate e le aree.
3_ la linea stereometrica, che permette operazioni con radici cubiche e volumi.
4_ la linea metallica, che permette i calcoli con le densità di metalli e pietre. 

Individuato che tipo di calcolo vogliamo eseguire, il passaggio preliminare sarà sempre quello di ''preparare'' il compasso all'operazione, per cui a volte bisogna fare dei piccoli calcoli; procedere quindi con l'operazione vera e propria che, nella maggior parte dei casi consiste nel misurare la distanza tra i bracci, con l'aiuto di un compasso semplice, all'altezza di un determinato numero o prendere la distanza dal punto 0 al numero che ci interessa.




Questa figura rappresenta in quanti modi si può misurare la distanza da un numero ad un altro per eseguire il calcolo a noi utile.

Step 21: il fumetto. 

Qui di sotto riportiamo un simpatico fumetto che fa riferimento ad un successore del compasso di proporzione, ovvero il regolo calcolatore, in inglese ''slide rule''.

Link del fumetto:
Link utili: 

lunedì 23 novembre 2020

Step 20:  il marchio.





Questo marchio appartiene a burn-heart, un'azienda moderna che produce compassi di proporzione in legno. Per amanti del compasso di proporzione che desiderano averne uno, in legno. 






sabato 14 novembre 2020

Step 19: l'alfabeto del compasso di proporzione.

Di seguito riportiamo un breve abecedario; in modo simpatico ricreiamo l'alfabeto con termini che riguardano la storia, la scienza, l'arte e la tecnologia legate al compasso di proporzione.

A come apertura dei bracci
B come bracci
C come compasso di proporzione 
D come divisione, operazione che poteva eseguire
E come Elisabettiana, epoca in cui viene creato
F come Firenze, luogo in cui è conservato il compasso di proporzione
G come Galilei , Galileo
H come Hood, Thomas
I come incisione
L come linee di calcolo
M come matematica
N come nocella
O come ottone
P come passo 
Q come quaranta, le operazioni possibili
R come rivoluzione scientifica
S come scale proporzionali
T come triangoli simili
U
Z come zanca




da finire

 Step 28: sintesi finale Come ogni storia, anche questa giunge al termine. Ma prima di concludere vi propongo un breve riassunto, il punto d...